Scusate il disturbo, stiamo giocando per voi”!
Questa mattina, mercoledì 17 novembre, dalle 10:00 alle 12:30 si è tenuto un incontro sulla necessità di garantire il Diritto al gioco. Lo scopo è stato quello di rivolgere ai Sindaci presenti e referenti politici un appello nel farsi garanti di tale diritto: restituire gli spazi urbani in funzione del gioco libero. Questo diritto è tutelato dall’Art.31 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989) che il 20 novembre compie trentadue anni.
Sono intervenuti: 
Francesco Tonucci (ideatore del Progetto “La città dei bambini”, ISTC-CNR): “Il diritto al gioco è scomparso insieme al tempo libero”
Vito Consoli (direttore della Direzione Ambiente): “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini”
Federico Marolla (pediatra e membro dell’Associazione Culturale Pediatri e del gruppo Pediatri per Un mondo Possibile): “Giocare è salute”
Riccardo Varone (presidente Anci Lazio e sindaco di Monterotondo): “Appello ai Sindaci per restituire ai bambini il gioco in città”
Viviana Petrucci (architetto): “Il gioco non si arresta”
Lorena Morachimo (responsabile Rete Latinoamericana e spagnola de “La città dei bambini”, ISTC-CNR): “Salir a jugar: un esempio di buona pratica”
Antonella Prisco (responsabile Rete Italiana de “La città dei bambini”, ISTC-CNR): “Esperienze italiane di attuazione dell’Articolo 31”
Daniela Renzi (psicologa e ricercatrice de “La città dei bambini”, ISTC-CNR): “Guadagnare salute: alcuni dati”
Modera l’incontro Marica Notte (Borsista presso “La città dei bambini”, Istc-Cnr)
È possibile rivedere l’incontro sul canale YouTube cittàdeibambini: https://www.youtube.com/watch?v=CiqoM2cagA0
